Descrizione
In DATA, seguendo il format di un documentario, una voce esterna invita il pubblico a osservare e investigare una persona come se fosse un soggetto in uno zoo. L’uomo sul palco si muove in uno spazio in bianco e nero. Un luogo dove parole e misure cercano di creare ordine e comprensione; allo stesso tempo, incontrando il corpo e i movimenti del performer, si generano nuove possibilità. Un continuo scambio tra analisi e associazioni propone una maggiore complessità in cui le parole diventano concetti fluidi che oscillano tra il comprendere e il ridefinire.
Possono le misure contenere l’invisibile paesaggio emozionale che un corpo possiede? I dati hanno un’anima?
Quest’assolo di teatro danza, invita lo spettatore a una partecipazione attiva: un dialogo in cui le etichette hanno la possibilità di diventare alterate, occupate o distrutte.
Produzione
Dansateliers Rotterdam, Stichting Gillen/Giulio D’Anna
Con il sostegno di
Fondazione I Teatri – Reggio Emilia
