BALLOON ADVENTURES
uno spettacolo di e con Andrea Meroni e Fabio Lucignano,
scenografie Riccardo Pirovano e Marta Fumagalli
costumi Barbara Crimella, Antonella Vino
produzione Collettivo Clown
dai 5 anni in su
Balloon Adventures è il primo sodalizio tra due dei membri fondatori del Collettivo Clown: Andrea Meroni (del duo Meroni Zamboni) e Fabio Lucignano (in arte Sebastian Burrasca) ed è subito alchimia. Lo spettacolo nasce nel 2018 e dopo il debutto al Teatro Rosetum parte subito per una tournèè di quasi 30 date nei maggiori teatri della Cina, con l’agenzia di spettacolo cinese Shanghai Yijun Cultural Performing Arts con cui la compagnia collabora da due anni.
Gli attori, attraverso l’utilizzo dei palloncini e la loro manipolazione, creano immagini e sensazioni finalizzati alla narrazione. Una narrazione che vuol mantenersi leggera, eterea e sognante, ma sempre attenta al comico. I due personaggi si ispirano al cinema muto (Stanlio e Olio in particolare), alla natura indefinita dei clown del circo di una volta (Charlie Rivel in particolare) e al cinema di animazione (Dick Dastardly e Zilly). Nello spettacolo sono presenti diverse tecniche tra cui manipolazione di palloncini, giocoleria, spinning di palloni, numero dell’uomo nel pallone e pantomima.
«Forse aveva ragione William Shakespeare… …a sostenere che siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, ciò che è certo che siamo noi a dar sostanza ai nostri sogni».
Cosa succede quando un palloncino prende il volo? Tutti alzano gli occhi al cielo, qualche bambino piange, ma non c’è più nulla da fare. Ma se questo palloncino fosse scappato dalla mano di due clown?
Due aviatori, piloti di mongolfiera, impavidi e coraggiosi, intraprendono un viaggio per inseguirlo. Questo viaggio li porterà a Balloonia dove si ritrovano i sogni sfuggiti di mano, quelli scoppiati e quelli ormai sgonfi. Riusciranno a riportarli a terra?
Uno spettacolo dolce amaro con una narrazione che si mantiene leggera, eterea e sognante. Poetico senza perdere di comicità, comico senza perdere la poetica.
Cosa significa inseguire un sogno, se non vivere? Lo spettacolo vuol essere un inno alla vita, un inno al viaggio o meglio “alla stessa ragione del viaggio, viaggiare”.